Messaggio del Cappellano
Padre Vincenzo Soffia
Pace e bene
Con gioia e non nascondo una certa trepidazione inizio questo mio servizio pastorale con voi e per voi, cari Italiani residenti in Hong Kong.
Si deve alla attenzione e sollecitudine della Chiesa Italiana, se oggi io sono in mezzo a voi.
Difatti da quasi due secoli i Vescovi hanno sempre inviato pastori in mezzo agli immigrati, delle vartie regioni italiane, presenti in varie parti del mondo, per custodire e curare il gregge del Signore. (Gv.10,11).
La mia presenza qui in Hong Kong è assolutamente provvidenziale, per anni mi sono occupato come vicepostulatore della causa di beatificazione del Padre Gabriele M. Allegra, questo mio servizio mi ha portato diverse volte in Hong Kong, e da questa mia presenza nella città del “porto profumato” inizia la conoscenza della comunità Cattolica Italiana. Il mio interesse e il desiderio di servire come missionario questa porzione del popolo di Dio in Hong Kong, piano piano si è fatta strada, guidato dalla provvidenza e dal discernimento con i miei superiori, quella che era una idea o un desiderio oggi si è concretizzato.
La mia formazione iniziale ha preso il suo avvio a Gerusalemme, successivamente a
Roma. Sono stato parroco in tre diverse parrocchie, cappellano militare nella Gurdia di Finanza e in Marina Militare e ancora ho lavorato come cappellano al carcere di Catania e professore di Antico Testamento al San Luca di Catania.
Ora questa mia esperienza la voglio mettere al vostro servizio, per compiere ogni cosa secondo il volere del Signore.
Ringrazio anzitutto il nostro Cardinale Sua Eminenza Stephan Chow Sau-yan, che mi concesso la possibilità di risiedere in Hong Kong.
Ringrazio tutti voi, e vi chiedo di accompagnarmi con la vostra preghiera.
Fra Vincenzo Soffia ofm